Centro di Educazione Alla Sostenibilità "Scuola Parchi Romagna-Pietro Zangheri" dell'Ente Parchi e Biodiversità Romagna
Via Andrelini, 59 – 47121 Forlì (FC) Tel: 3201720310, e-mail: cocla@gevforli.it
Centro di Educazione Alla Sostenibilità di Forlì gestito dai volontari del Raggruppamento Guardie Ecologiche Volontarie di Forlì odv (GEV).
La storia del giardino
Area verde facente parte del terreno sul quale furono costruiti dal regime fascista tra il 1925 ed il 1927 gli edifici adibiti a Brefotrofio Provinciale che iniziò la sua attività il 1° gennaio 1928, per ospitare i nati illegittimi della provincia di Forlì.
Dalla fine del 1943... leggi tutto>>
Presso il Centro ci sono libri e materiale divulgativo sugli aspetti naturali della provincia di Forlì-Cesena e della regione Emilia-Romagna (oltre 1200 titoli disponibili su catalogo cartaceo ed informatizzato).
Il Laboratorio è dotato di saletta didattica per lezioni e sperimentazioni. I volontari del Centro organizzano visite guidate per scolaresche e gruppi su tematiche ambientali del territorio locale, mostre fotografiche, incontri serali, attività ludiche e laboratori delle scienze naturali.
Annesso al Centro vi è il GIARDINO DIDATTICO, una vera e propria aula verde consistente in un giardino storico inserito in ambiente urbano, per il quale sono state realizzate alcune opere volte alla fruizione didattica-scolastica.
Gli interventi e la gestione del giardino si ispirano alla filosofia del “Birdgarden” e cioè di un giardino naturale, in cui si tende ad operare per rivitalizzare il funzionamento delle catene alimentari, attirando uccelli, farfalle e altre creature selvatiche; quindi completamente diverso dai giardini ordinati, potati e disegnati dall’uomo.
Un sentiero si snoda attraverso varie aiuole entro le quali sono state messe a dimora essenze vegetali tipiche del territorio provinciale, disposte secondo raggruppamenti tassonomici per famiglia di appartenenza.
Dal 2004 è stato allestito un percorso didattico “Il giardino ritrovato”, con 7 postazioni (Un battito d’ali, Microcosmo, Un mondo di becchi, Brutti e cattivi, L’Ebi, Il popolo del fango, Una foresta in miniatura) destinate a tutti i visitatori, perciò le strutture sono state adattate ai diversi bisogni per quanto riguarda le altezze, la raggiungibilità e la lettura dei pannelli. Questo è un progetto per tutti e ci spinge all’utilizzo di ogni senso di cui ciascuno di noi, in base alla sua situazione personale, è dotato. Le diverse postazioni contengono informazioni con testi e cartellini (anche in alfabeto Braille), sagome, modelli e reperti. Per assaporare tutto questo, la vista non è il senso più importante, anzi per cogliere i particolari è bene soffermarsi ad occhi chiusi a toccare ed ascoltare.
E’ presente un piccolo stagno presso il quale vegetano piante legate ad ambienti umidi e vivono anfibi, libellule, molluschi e coleotteri acquatici, inoltre sono presenti nidi artificiali e mangiatoie per facilitare l’osservazione degli uccelli.
LE PIANTE DEL GIARDINO: come riconoscerle
Giorni e orari di apertura
- Apertura Centro:
Solo per attività didattica o eventi - Referente del Centro: Adamo BUITONI