Il Raggruppamento Guardie Ecologiche Volontarie di Forlì odv, mercoledì 2 aprile 2025 alle ore 20:45 organizza presso il CEAS Parchi Romagna "P. Zangheri" - Polo didattico “La Cócla” a Forlì in via F. Andrelini n.59 una conferenza su
“LUCCI DI ROMAGNA, storie di grandi predatori”
Giancarlo Tedaldi parlerà della problematica inerente la diffusione delle specie aliene in Romagna con particolare riferimento agli organismi e ai pesci delle acque dolci e le conseguenze che questo fenomeno determina sulla conservazione della biodiversità e sulle specie indigene.
Luca Ruffilli illustrerà i punti salienti della sua tesi di laurea magistrale dal titolo "Genotipizzazione e rilievi biometrici in una popolazione isolata di Esox sp. in Emilia-Romagna" con approfondimenti sulla diffusione in Italia e in Romagna del Luccio danubiano e del Luccio italico.
A tutti gli intervenuti verrà dato in omaggio l’opuscolo “INDIGENI e INDESIDERATI PESCI di FIUMI e PALUDI, il luccio italico e il luccio centroeuropeo”.
Ingresso libero
Per informazioni e-mail cocla@gevforli.it - cell. 3201720310 - www.gevforli.it
Il Raggruppamento Guardie Ecologiche Volontarie di Forlì odv, mercoledì 26 marzo 2025 alle ore 20:45 organizza presso il CEAS Parchi Romagna "P. Zangheri" - Polo didattico “La Cócla” a Forlì in via F. Andrelini n.59 una conferenza su
“CAMBIAMENTI CLIMATICI E FORESTE”
Relatore Massimiliano Zandomeneghi
Locandina CAMBIAMENTI CLIMATICI
Sarà presentata in maniera generale e semplificata la scienza alla base dei cambiamenti climatici e verranno affrontati temi inerenti alla variabilità meteorologica, i gas responsabili dell'effetto serra e le loro fonti principali, i feedback positivi e negativi e le posizioni politiche internazionali.
Sarà inoltre esposto il ruolo che le foreste occupano in questo scenario sia come strumento di mitigazione che di adattamento ai cambiamenti climatici.
Ingresso libero
Per informazioni e-mail cocla@gevforli.it - cell. 3201720310 - www.gevforli.it
Ciao Gabriella
Il presidente della Guardie Ecologiche Volontarie ricorda Gabriella Zoli, recentemente scomparsa.
Puoi contribuire all’attività delle GEV come sostenitore destinando il 5×1000 alla nostra associazione indicando nella denuncia dei redditi il seguente Codice Fiscale:
92007080408
Destinare il cinque per mille a GEV Forlì non comporta alcuna spesa aggiuntiva, in quanto si tratta di una quota d’imposta a cui lo Stato rinuncia.
Il cinque per mille non sostituisce in alcun modo l’8×1000.
GEV Forlì – 40 anni di educazione ambientale
In un comunicato stampa del Comitato Comprensoriale di Forlì del 20 aprile 1982 inviato alla redazione del Resto del Carlino, dal titolo “Le Guardie ecologiche del Comprensorio forlivese nelle scuole” la presidente Dina Placucci scrive:
“Nell'ambito di un programma predisposto dal Comprensorio forlivese per un intervento nella scuola da parte delle proprie Guardie ecologiche, riferito alla l.r. n. 2 relativa alla salvaguardia e protezione della natura e dei prodotti del sottobosco, con l’intento di sensibilizzare le nuove generazioni ai problemi ecologici del nostro territorio.
Sabato 17 c.m. le Guardie ecologiche: dr. Massimo Milandri e dr. Adamo Buitoni, hanno tenuto la prima lezione presso la scuola elementare "B. Croce" via Quartaroli-Forlì, trattando argomenti di ecologia, con proiezione di diapositive sui fiori e i prodotti del sottobosco.
Dobbiamo segnalare con vivo piacere l'interessamento delle scolaresche intervenute e la gentile collaborazione delle insegnanti fra le quali ricordiamo la signora Milena Morini in Scaioli.
Nei prossimi giorni si interverrà in altre scuole del nostro comprensorio che ne hanno fatto direttamente richiesta.”
Questo comunicato fissa la data del 17 aprile 1982 per il primo intervento di educazione ambientale effettuato dalle Guardie Ecologiche Volontarie (GEV) presso le scuole di Forlì, ...
Diventare guardie ecologiche
In allegato un articolo sul Corriere Romagna su come si svolge l'attività delle GEV e quali sono i loro poteri.
Cosa fa una GUARDIA ECOLOGICA VOLONTARIA?
- Promuove e diffonde l’informazione in materia ambientale;
- accerta, nell’ambito delle convenzioni e nei limiti dell’incarico, violazioni;
- collabora con gli Enti e gli organismi pubblici competenti alla sorveglianza in materia di inquinamento;
- collabora con le competenti autorità nelle opere di soccorso in caso di pubbliche calamità e di emergenza in intervento di Protezione Civile.
Devi effettuare l'accesso per postare un commento.